Troppa acqua dopo un inverno mite, che non ha rafforzato i frutti. È la tempesta perfetta che ha colpito in Campania il frutto che annuncia l’estate: la ciliegia. Lo comunica la Coldiretti Campania, alla luce della ricognizione effettuata sul territorio regionale. Le ciliegie sono letteralmente scoppiate per l’eccesso di pioggia fuori stagione, arrivando a perdite che superano il 60% della produzione. Un colpo pesante per i cerasicoltori.
La Campania è la seconda regione italiana per produzione di ciliegie con circa 30mila tonnellate. I frutti sopravvissuti al maltempo non riusciranno a soddisfare la domanda, pur mantenendo le straordinarie qualità nutrizionali.
Le ciliegie campane sono un patrimonio di biodiversità con cultivar molto apprezzate come Malizia, Del Monte Spernocchia, Pagliaccia, che si ritrovano adesso a fare i conti con competitor stranieri dalle caratteristiche qualitative inferiori, standardizzate in termini di colore, polpa e forma.
Fonte: AgroNotizie